Pensiero d'Aprile
Eppure è bella, anima mia, la vita: non fosse che pei giorni
in cui le foglie giocano a quale per la prima spunti sui rami; e tu le vedi,
così tenere e trasparenti, che ti s'apron l'ali nel rimirarle. Come puoi del
mondo tante cose sapere, e non sapere come fa la fogliuzza a tornar verde entro
la scorza, ad affacciarsi, e tutta nova ridere al sol che la richiama? La
strada lunga che t'importa, e l'essere strappata alla speranza che più cara ti
fu, tradita da chi più fedele credesti, se goder sempre t'è dato di questa
gioia? E tu la sai ben certa nel giusto tempo: ché non fu mai l'anno senza
vicenda di stagioni, e mai fu senza fronda il giovinetto aprile.
Ada Negri
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